Maccioni, pagine personali

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Enfield N.4 MKI* - Long Branch - (303 British)
L'altro Enfield della "Marina" entrato in mio possesso. Questo fucile è un n°4 MKI*, l'asterisco come Gualbo mi ha suggerito differisce con gli altri
per lo svincolo dell'otturatore trami un'asola semplice al contrario dell'altro che ha una levetta per questa operazione.
Il fucile è in condizioni più che ottime, condizioni pari al "nuovo d'arsenale".
Un particolare dell'azione, il cane è armato e si nota l'assenza della levetta di svincolo per l'otturatore. 
Ecco il modello, costruttore e anno di fabbricazione. Il fucile è stato costruito quindi in Canada ed ha una canna perfetta, a due righe.
L'alzo è del quarto tipo.
La mira nelle due posizioni, ritto per il tiro di precisione, abbassato per la battaglia.
Anche se i marchi indicano Mk3 non bisogna confondersi,
è il quarto tipo di alzo usato 
su questi fucili.
Il secondo tipo è stato un alzo ad "L"
semplice, il primo tipo sicuramente il migliore,
per la possibilità di regolazione fine. 
Il fucile è monomatricola
infatti corrisponde con quella sull'otturatore
e ancora sul calcio, addirittura il calcio è stato matricolato
due volte 
con la solita matricola.
Questa sopra, prima della pulitura del calcio,
meno visibile ed è trasversale al calcio

e questa ben più marcata.
Il caricatore è fosfatato e matricolato a penna elettrica, non ho idea se le parti fosfatate sia state fatte negli arsenali italiani o ce li abbiano dati così.
La leva della sicura.
La testa dell'otturatore in posizione di svincolo a sinistra, e alzata e quindi con l'otturatore svincolato a destra. Ora è possibile estrarre l'otturatore.
Un pò di punzoni sui legni 
e sui ferri.
Oltre ad avere il caricatore gli Enfield è possibile caricarli con le lastrine e questo era il sistema di caricamento normale.
In questa foto le cartucce non sono messe nel modo corretto, appena ho un pò di tempo rifaccio la foto
e una volta spinte le cartucce verso il basso la lastrina rimaneva vuota e veniva gettata, che spreco !!!
Il grilletto e la leva di sblocco del caricatore.
Gli attacchi per la cinghia.
Una vista del calciolo,
in questo fucile non in ottone.
Altri punzoni sul fucile, a destra la vite che allenta il mirino e ne permette una migliore regolazione.
La parte anteriore del fucile di lato 
e frontale.
Il tipico cartellino che accompagna molti dei n°4 di questo lotto. Dovrebbe indicare la data dell'ispezione prima dell'invio in Italia
A questo fucile gli ho abbinato una baionetta a "chiodo". Qui col fodero
e qui senza. Decisamente efficace e bruttina.
Il modello di questa baionetta, anche questa,
se non sbaglio di produzione canadese.
Arma acquistata da Euroarms tramite l'armeria Rossetti di Quarrata (PT)
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