Maccioni, pagine personali

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Walther P38 ( 9x21)
Questa pistola, come la Mauser C96, non mi piaceva, infatti poi le ho comprate tutte e due :-))
Come non comprare due pietre miliari come queste due belle pistole.
E una volta avuta a casa, smontate e scrutate mi piacciono ancora di più.
Questa P38 è prodotta dalla Walther (codice "segreto" ac) a Zella Mehlis nel 1942.
Questo modello è stato anche prodotto dalla Mauser (codice byf) e dalla Metallwarenfabrik Spreewerk (cyq).
Nelle due foto sopra le due viste di questa bella pistola in ottime condizioni.
Purtroppo è stata "stuprata" in 9x21 per sottostare alle paranoiche leggi italiane.
Sul lato sinistro, vicino alla leva per lo smontaggio del carrello sono incisi il modello "P.38"
il codice del costruttore, come indicato sopra la Walther e le ultime due cifre dell'anno il 1942.
Sotto la matricola e waffenamt "359", corretto per una Walther


Queste sono le quantità che la di P38 nel periodo bellico :

•La "Zero Series" - riconoscibile dal banner della Walther col numero di serie dallo 01 al 013000

•480/ac - il banner sparisce e le prime 7000 pistole vengono identificate col codice 480 poi sostituito dal codice ac. 
Queste con la matricole dal 7150 al 9850, alcune di queste pistole (se ho capito bene) possono riportare entrambe le sigle o sommate al 40 (1940)

•ac40 - nel 1940 viene ufficialmente adottato questo sistema di codifica, le matricole vanno dal 9999a al 9999b

•ac41 - nel 1941 le matricole partono nuovamente da 1 e terminano a 9999j con una produzione di circa 112795 pezzi.

•ac42 - nel 1942 si riparte dal numero 1 al 9999k, la produzione è di 98600 pistole

•ac43 - nel 1943 si riparte dal numero 1 al 9999n, la produzione è di 135000 pistole

•ac44 - nel 1944 si riparte dal numero 1 al 9999l

•ac45 - nel 1945 si riparte dal numero 1 ma la numerazione non è progressiva, la produzione è di circa 40000 pistole

In totale la Walther ha prodotto circa 580000 pistole.

La Mauser ha prodotto circa 380.000 pistole tra il 1942 ed il 1946.

Della Spreewerk non ho trovato informazioni.

La matricola sul carrello ed ancora
il waffenamt "359" sulla leva dell'hold open.
La matricola sulla canna
Le ultime tre cifre sul blocchetto.
Ricorda qualcosa ai possessori delle
pistole beretta 92/98 ?
La P.38 è la "mamma"
della italica pistola.

La matricola del caricatore non corrisponde.
Credo che trovarlo monomatricola sia troppa grazia.
Questa pistola dispone dell'avviso del colpo in camera di cartuccia.
Nella foto a sinistra la camera di cartuccia è vuota. Nella foto di destra la cartuccia è caricata e l'avviso è esposto.
Questa pistola ha le guancette marroni. Si possono trovare ancora più scure o nere.
Sono di forma semi-anatomica, molto leggera, ma anche ad un mancino come me non da fastidio spararci.
Sul lato sinistro della canna ancora un waffenamt "359"
Sul lato destro della canna questo punzone, ho letto una volta il significato, ma non me ricordo e non ritrovo dove l'ho letto.
Ogni aiuto come al solito ben è ben accettato
Ancora waffenamt "359"
e punzoni di accettazione.
Il caricatore è di produzione bellica
ed è stato prodotto dalla
Erste Nordbohmische Metallwarenfabrik, Niedrerinsiede in Cecoslovacchia.
Questi caricatori nascono per il 9 para (9x19).
Mettere delle 9x21, almeno nel mio caso, era
difficoltoso a causa della maggiore lunghezza
del bossolo. Ho dovuto limare leggermente
la costola interna del caricatore stesso.

La leva della sicura in posizione di fuoco (a sinistra) e in sicura (a destra). Questa ha anche la funzione di abbatticane. 
Anche sul cane è presente
il waffenamt "359", decisamente sfuocato
Sulla Beretta serie 92/98 la molla è centrale sotto la canna, su questa pistola ne esistono 2 montate una a sinistra e una destra del fusto.
L'anello per il coreggiolo.
La generosa tacca di mira ed il mirino.
Il mirino è facilmente spostabile, a martellate. Io mi trovo molto bene a sparare con questa pistola.
La pistola bloccata in apertura, dopo aver sparato l'ultimo colpo del caricatore.
La pistola smontata per la manutenzione "da campo".
Arma acquistata presso l'armeria Royal Armouries di S. Clemente (RN)
< armeria chiusa, purtroppo, da anni >
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