Maccioni, pagine personali

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Mosin Nagant M24 (7,62x54R)
Il primo modello di fucile prodotto in Finlandia. Le prime produzioni sono sempre state in numeri abbastanza limitati e questa non fa eccezione.
In tutto per questo fucile furono prodotte circa 27.000 canne, dalla svizzera SIG e da un consorzio tedesco denominato Böhler-Stahl.
Questo fucile fa parte del "contatto tedesco". Tre di queste aziende erano situate a Zella-Mehlis ed erano :
Venus Waffenfabrik, Oscar Will, and Wilhelm Foss ed erano famose per la costruzione di armi ad aria compressa
dopo la prima guerra mondiale in Germania
L'azione è quella classica dei mosin e i finlandesi hanno sfruttato tutto quello che era riciclabile
dai fucili catturati ai russi. In questo fucile il calcio è monopezzo, probabilmente è stato riutilizzato un calcio di un 91,
così come azione e otturatore. Questi fucili erano stati prodotti per la Guardia Civile finlandese.
Il fucile si presenta vissuto, ma sano.
Porta tutti i suoi anni, le bruniture sono andate
e i legni avrebbero bisogno di una sistemata.
Ma preferisco non intervenire troppo sui fucili.
in alto il logo della Guardia Civile
"Suojeluskuntain Yliesikunta"

Sotto il "Christmas Tree",cioè il punzone
che dovrebbe indicare un accorciamento
della camera di cartuccia per recuperare
i primi centimetri della canna rovinata dall'erosione
dovuta all'uso di inneschi corrosivi.
Però le dimensioni di questa camera di cartuccia sono
assolutamente  identiche ad altri mosin.

Questi fucili sono stati prodotti
dal 1924 al 1926,
però questa non è indicata su questo fucile

Ecco i due punzoni evidenziati
La matricola punzonata sulla canna con a destra i classico "SA"
La solita matricola è riportata sull'otturatore.
La matricola assegnata alla Guardia Civile in questo caso assegnata al distretto di Pohjois Savonlinna. Sulla destra c'è un altro numero.
e ho idea di cosa possa essere
La matricola della Guardia Civile è riportata anche sul calcio.
L'alzo visto in tutte le posizioni 
Questo è il classico russo con la vecchia numerazione
obliterata e la nuova col sistema metrico.

Il calciolo presenta un'altra matricola . Sopra sembra ci sia una doppia "T", sulla pala del calcio un "6" con sotto una "R"
Raffica di punzoni sull'otturatore nella foto sopra.
Provenienze dai vari arsenali per le parti dell'otturatore.

Per poter leggere il produttore della canna bisogna smontarla dal calcio, a differenza da quelle
prodotte dalla SIG. La culatta di produzione russa è del 1908 dell'arsenale di Tula.
Il serbatoio delle cartucce è completamente sbrunito
Dovrebbe essere di produzione Westinghouse.
Qui è ben visibile la canna come viene chiamata dagli americani "stepped barrel" E' facilmente riconoscibile dal vistoso scalino .
Per poter alloggiare questa canna di diametro 
maggiorato i legni devono essere "aggiustati".

Le fascette che fermano il copricanna. Occhio che se dovete smontarle per allentarle bisogna avvitarle le viti.
Sono visibili anche le due viti a legno che fermano le due fascette.
A questo fucile gli ho regalato una cinghia. Ho trovato dei "collar dog" che dovrebbero essere finlandesi. ma preferisco la versione con i passanti in metallo.
Non so se la cinghia sia proprio per
un M24, ma confidando che i finlandesi
facevano cinghie per fucili recuperando vecchie
cinghie di trasmissione dai trattori non credo
stoni più di tanto. E poi questa ha dei bei marchi.

Lo scatto dell'M24.
La molla non è la sua originale, l'ho rifatta io,
ma l'ho tagliata un pò corta
Un primo piano del mirino.
Un primo piano della volata, anche a questo fucile sono stati fresati i primi centimetri della canna, tipico dei finlandesi su questi fucili.
Arma acquistata preso l'armeria GMB di San Marino
<armeria chiusa>
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